Dentro ognuno di noi c'è un pirata, ma forse sarebbe meglio dire c'era una volta, al tempo in cui eravamo bambini. Sarà che sto leggendo "Veracruz" di Valerio Evangelisti, ambientato proprio a quell'epoca, ma il pirata che ho dentro ha voluto lasciare un segno. Questo postato è per Chiara e per il suo bel bimbo Matteo, nelle versioni bianco/nero e colori seppiati.